sabato 12 agosto 2017

Recensione The Falconer di Elizabeth May!

Buongiorno a tutti ragazzi e bentornati sul blog!
Oggi sono qui per recensirvi l'ennesimo libro che non ho tempo di recensire sul canale youtube ma che ci tengo a consigliarvi perchè mi è piaciuto molto e penso possa piacere anche a molti di voi che come me amano i romanzi Fantasy ambientati nell'epoca vittoriana e il Regno Unito. Quindi senza ulteriori indugi ecco a voi la mia recensione di The Falconer di Elizabeth May, noto in Italia con il titolo La cacciatrice di fate.


Titolo: La cacciatrice di fate
Saga: The Falconer #1
Autrice: Elizabeth May
Genere:  Fantasy/ Steampunk
Editore: Sperling&Kupfer
Pagine: 366
Trama:
Lady Aileana non ha paura della notte: è nelle pieghe del buio che può compiere la sua missione. Non ha paura degli stretti vicoli di Edimburgo e dei pericoli che vi si annidano: è lì che può trovare le sue prede. Perché Aileana, giovane figlia del marchese di Douglas, nasconde un segreto: se di giorno è una perfetta gentildonna del diciannovesimo secolo, alle prese con gioielli, vestiti e feste scintillanti, di notte è una spietata cacciatrice di fate. Tutto è iniziato un anno prima, la sera delsuo debutto in società: la stessa, tragica sera della morte di sua madre, uccisa da un essere soprannaturale. Da allora, Aileana sente dentro di sé una voce selvaggia che la sprona alla vendetta. Da allora, ha intrapreso un duro addestramento per imparare a combattere le fate: creature assetate di sangue che si nutrono dell'energia vitale degli umani. È stato Kiaran, il suo affascinante maestro, a fare di Aileana una guerriera, allenandola alla battaglia. E sarà lui a farle scoprire lo straordinario destino che l'attende. Perché Lady Aileana è l'ultima cacciatrice di un'antica stirpe, l'unica in grado di proteggere l'umanità la notte in cui tutte le fate si risveglieranno. La notte, ormai imminente, del solstizio d'inverno.


Avevo letto questo libro per la prima volta circa 4 anni fa e sebbene mi fosse piaciuto molto non ne ricordavo granchè, forse per il fatto che in quel periodo non leggevo molto in inglese. Ho poi deciso di rileggerlo a Luglio perchè sapevo che Elizabeth May, l'autrice sarebbe stata allo YALC mentre ero a Londra, e quindi mi era tornata la voglia di leggere la trilogia, invogliata anche dal fatto che l'ultimo libro fosse uscito da poco. 
Mai scelta più giusta!
Questo libro è proprio quello che fa per me: protagonista badass, epoca vittoriana e Scozia. Sembra quasi che l'autrice abbia scritto il libro pensando a me come audience. Aggiungiamo poi a questo fantastico mix il fatto che il romanzo è un Fantasy Steampunk e addio, mi avete persa completamente.
Il libro parla infatti della Falconer, una guerriera donna nata per un solo scopo; uccidere i Fae. Peccato che Aileana, la nostra protagonista, sia anche l'ultima della sua specie.
Costretta a destreggiarsi tra il suo ruolo nella società, mantenere le apparenze e trovarsi un marito, come desiderio del padre, e cacciare invece il popolo fatato, l'unica cosa che sembra mantenerla sana di mente. Dalla morte della madre, uccisa da una creatura magica proprio davanti ai suoi occhi, Aileana non ha altro scopo che allenarsi nell'uccidere per poterla un giorno vendicare. La cosa che mi è piaciuta di più della protagonista è che non si piange addosso. In un periodo storico dove le uniche cose che a una donna importavano erano trovare marito e attendere balli, Aileana non ha paura di sfigurare agli occhi della nobiltà per perseguire i suoi obiettivi. Scomparire nel bel mezzo di un ballo per poi riapparire con l'abito completamente distrutto dalla battaglia non le interessa, neanche se la sua rispettabilità ne risente. Combattendo tutte le notte accumula cicatrici importanti, che nella classica protagonista avrebbero destato pensieri del genere "ora nessuno mi vorrà" e "il mio corpo è disgustoso" mentre per lei sono medaglie d'onore. Marcano i suoi progressi e le indossa con orgoglio, cosa di cui sono rimasta piacevolmente sorpresa. Prendete esempio protagoniste!
“Crimson suits you best.”
Ho poi adorato il personaggio di Derrik, un pixie amico di Aileana, drogato di miele, che vive nel suo guardaroba e che le ripara i vestiti. Esilarante, le scene con lui sono le più leggere della narrazione ma non ho potuto far a meno di amarlo. Datemi un Derrik che mi prepara vestiti da sera in un battibaleno!
Tra i personaggi principali poi incontriamo Kiaran, il mentore guerriero di Aileana, che passa le sue notti ad addestrarla per uccidere la sua stessa specie, perchè lui è un Fae. 
“Kiaran and I have little connection beyond our names. We battle, bleed and hunt together almost every night. He teaches me how to slaughter in the most effective, brutal ways possible. But I've never told Kiaran why I hunt, and he has never told me why he kills his own kind. This is our ritual, our dance. The only one that matters.”

E' un ottimo personaggio, misterioso e tormentato, che mi è piaciuto scoprire piano piano. Certo, si arriva alla fine del primo volume non sapendo comunque molto su di lui ma nel secondo volume della trilogia molte domande troveranno risposta.
Infine passiamo un po' a discutere in libro in se. Una delle cose che mi sono piaciute di più del romanzo è senza ombra di dubbio l'ambientazione. La Scozia è un posto che mi ha sempre affascinato, un po' per la sua atmosfera "selvaggia", e devo dire che le descrizioni della May non hanno fatto altro che andare a moltiplicare per 100 la mia voglia di visitare questo posto magico. In particolare Edimburgo, la città in cui è ambientato il romanzo, ha catturato il mio cuore e sicuramente un giorno sarà meta delle mie vacanze. Un altra delle caratteristiche che secondo me hanno arricchito molto la storia è l'elemento Steampunk, che ha reso l'atmosfera ancora più particolare e alcune delle scene di combattimento epiche! Probabilmente la storia non sarebbe stata altrettanto magica senza le caratteristiche invenzioni di Aileana.
Infine, l'ultima cosa che mi ha colpito e di cui voglio parlarvi è l'uso del folklore Scozzese nella narrazione. E' facile oggi scrivere un romanzo con i Fae e farlo assomigliare ai mille altri già esistenti, ma Elizabeth May basandosi sui veri miti Scozzesi è riuscita a creare un atmosfera di novità che ai miei occhi ha reso la sua storia diversa da tutte le altre sullo stesso argomento. Ben fatto!
Il libro in definitiva come avete potuto leggere mi è piaciuto molto e gli ho dato 4 stelline su 5. 
Per chi possa essere interessato il romanzo non presenta insta-love, ma un romance più slow burning, che a me personalmente ha fatto impazzire.
Se cercate un Fantasy storico con un ambientazione unica io vi consiglio assolutamente questo!
Ma se la trama non vi ispira, non disperate; presto ho intenzione di fare un video apposito dove consiglio i miei fantasy storici preferiti, quindi sicuramente troverete qualcosa che fa per voi!

Fatemi sapere giù nei commenti se la recensione vi è piaciuta e se avete libri del genere da consigliarmi.
Un bacio,
Sara.

giovedì 10 agosto 2017

Welcome to my Wishlist #2

Buon pomeriggio a tutti ragazzi e bentornati su blog!
Oggi sono qui per farvi fare un giro nella mia ormai infinita lista dei desideri su Amazon. Questa rubrica, a cadenza puramente casuale, consiste infatti di parlarvi di qualche titolo preso a caso dalla mia wishlist che non ho ancora letto e dirvi perchè mi ha incuriosito!
Chiarifico il "non ho ancora letto" perchè in realtà nella mia lista ci sono molti libri che ho già letto in ebook ma che il mio cuore brama in copertina rigida. Lo so, sono un caso perso.


Il primo titolo che ho deciso di presentarvi oggi è 
A Study in Charlotte di Brittany Cavallero!

Titolo: A Study in Charlotte

Saga: Charlotte Holmes #1
Autrice: Brittany Cavallero
Genere: Mistery/ YA
Editore: Katherine Tagen Books
Pagine: 321
Trama:
L'ultima cosa che Jamie Watson desidera è una borsa di studio sul ragby per Sherrington, una scuola preparatoria a solo un ora di distanza da suo padre separato. Ma questa non è l'unica complicazione: Sherrington è anche il posto in cui vive Charlotte Holmes la pro-pro-pro-pronipote del famoso detective, che non ha ereditato solo il genio di Sherlock ma anche il suo carattere volatile. Da tutto quello che Jamie ha sentito di Charlotte, sembra più sicuro ammirarla da lontano.
A partire dal primo momento in cui i due si incontrano, c'è elettricità tra di loro, e sembrano destinati a diventare rivali più che altro. Ma quando uno studente di Sherrington muore sotto circostanze sospette, congiurato direttamente dalla più terrificante delle storie si Sherlock Holmes, Jamie non può più permettersi di mantenere le distanze. Jamie e Charlotte stanno per essere incastrati per l'omicidio e solo Charlotte è in grado di scagionarli. Ma il pericolo sta crescendo e nessun posto è sicuro - le uniche persone di cui possono fidarsi sono loro stessi.

Questo libro mi attira veramente tanto e da troppo tempo, devo assolutamente decidermi a recuperarlo! Sono una grande fan delle avventure di Sherlock Holmes e quindi non potevo non rimanere affascinata da questa trama e l'idea di leggere dell'erede del nostro detective preferito! Ovviamente il fatto che il titolo A study in charlotte si rifaccia al titolo di uno dei romanzi, Uno studio in rosso, non ha fatto altro che convincermi ancora di più!
E voi cosa ne pensate, vi ispira come lettura?

P.S.
La trama è stata tradotta interamente da me in quanto il libro è inedito in Italia, quindi se la prendete, per favore citate.


Il secondo titolo che vi voglio mostrare invece è appena stato tradotto dalla Leggereditore, quindi è disponibile in Italiano ed è The Winner's Curse - La Maledizione di Marie Rutkoski.

Titolo: The Winner's Curse - La Maledizione 
Saga: The Winner's Trilogy #1
Autrice: Marie Rutkoski
Genere:  Fantasy
Editore: Leggereditore
Pagine: 355
Trama:
Vincere quello che desideri potrebbe costarti quello che ami.Come figlia di un generale del vasto impero che vive di guerra e che schiavizza i paesi che conquista, la diciassettenne Kestrel ha due scelte: può unirsi alla forza militare o sposarsi. Ma Kestrel ha altre intenzioni. Un giorno, rimane perplessa nel trovare uno spirito gentile in un giovane schiavo in vendita. Gli occhi di Arin sembrano sfidare tutto e tutti. Seguendo il suo istinto, Kestrel lo compra, con inaspettate conseguenze. Perchè prima di quanto immagini deve nascondere il suo crescente amore per Arin. Ma anche lui ha un segreto e Kestrel velocemente scopre che il prezzo che ha pagato per un altro uomo è molto più alto di quello che avrebbe mai immaginato. Ambientato in un nuovo mondo riccamente immaginato, The Winner's Curse di Marie Rutkoski è una storia di giochi di vita o di morte dove tutto è a rischio, e l'azzardo sta nel riuscire a tenersi la testa o perdere il cuore.

Anche questo titolo mi incuriosisce da tantissimo tempo e non vedo l'ora di metterci le mie manine sopra! Ovunque leggo splendide recensioni a riguardo, quindi sicuramente sarà una lettura che riuscirò ad apprezzare.

Okay ragazzi, questi sono i due libri che ho scelto di presentarvi oggi, spero che vi siano piaciuti e che abbiano attirato la vostra attenzione!
Come sempre vi ricordo del giveaway che io e Ludodreamer su youtube abbiamo organizzato dove c'è in palio una copia autografata di Questo Canto Selvaggio, quindi correte a partecipare.

Noi ci vediamo domani con un nuovo post,
Sara.

mercoledì 9 agosto 2017

Weekly Recap - Cos'ho fatto questa settimana?


Ciao a tutti ragazzi e bentornati sul blog!
Scusate l'assenza ma sono stata lontana dal blog perchè...ERO A LONDRA!
Sono stata ben 5 giorni in questa città fantastica dove ho vissuto delle bellissime esperienze, ma iniziamo con il farvi il riassunto di questa settimana. Non appena tornata in patria sono stata estremamente impegnata con il canale youtube, perchè dovevo sia caricare i vlog che i due video Haul dove vi mostro i miei acquisti. Fortunatamente sono riuscita a caricare per tempo tutto quello che avrei voluto! Vi lascio qui di seguito i 4 video inerenti alla mia esperienza a Londra.


Questo primo video è un vlog dei primi due giorni a Londra dove però il punto focale è stato il Tour degli Harry Potter Studios che ho amato. Quindi se volete vedere alcune delle mille cose che copre il tour e sapere cosa ne ho pensato della Burrobirra, correte a guardarlo!


Ovviamente poi è uscito il video Haul di Londra dove vi faccio vedere tutte le cose che ho preso dagli Studios, la piattaforma 9 e 3/4, Primark e altri piccoli negozi! Vi avverto, la maggior parte delle cose sono inerenti a Harry Potter... purtroppo non sono riuscita a regolarmi!


Inoltre poi ho girato l'Haul dello YALC, una convention sulla letteratura YA che si è tenuto per 3 giorni a Londra, anche se io ho presenziato solo il Sabato! Qui ho potuto prendere un sacco di cosettine librose gratis che vi faccio vedere in questo video Haul, insieme ai libri che ho acquistato durante tutto il mese. In questo video c'è anche un giveaway dove metto in palio una copia autografata di Questo canto selvaggio di V. E. Schwab, in collaborazione con Ludodreamer che ha messo in palio un altra copia del libro sul suo canale, quindi correte a guardare il suo video.

E con questo si conclude la mia avventura della settimana su youtube. Per quanto riguarda la lettura invece, zero totale. Sono sempre allo stesso punto di The Vanishing Throne di Elizabeth May, il secondo volume della trilogia di The Falconer, da quando sono tornata da Londra. Forse è perchè fa troppo caldo e sono sempre stanca mentalmente, quindi mi sono data di più alle serie TV rispetto ai libri.
Di serie ne ho iniziate quindi moltissime.
La prima è assolutamente Black Mirror, di cui in un solo giorno ho recuperato la prima stagione. Non che fosse una grandissima impresa, visto che sono solo 3 episodi da 1 ora, ma comunque è già qualcosa. In realtà non so neanche fino a quanto mi sia piaciuta, fatto sta che ogni episodio mi lascia un po' destabilizzata, e pronta a continuare con il prossimo. Vedremo cosa ne penserò dopo aver finito le stagioni disponibili!

Ho poi iniziato Jessica Jones, di cui però ho visto un solo episodio. Carino, ma non so perchè mi aspettavo molto di più da come se ne era parlato un po' di tempo fa. Sicuramente però continuerò la serie perchè la trama orizzontale che si è scoperta a fine episodio mi ha comunque incuriosito. Una domanda: ma il barista che incontriamo in questo episodio è forse Luke Cage? Perchè so che tra queste serie dovrebbero esserci un paio di cross over, ma non ho mai visto la sua quindi non so cosa pensare.

Infine ho ricominciato a guardare anime grazie a netflix, anche se il genere che guardo io non è proprio il più gettonato. Ho iniziato The 7 Deadly Sins, che è tratto da un manga shonen, il mio genere preferito, che per farvi capire è quello più da "ragazzi" con titoli come Naruto e Dragon Ball. Per adesso mi sta piacendo molto, anche se non sopporto la principessa Elizabeth (perchè sta sempre a piangere D:), e sto apprezzando molto i disegni e la storyline. Spero che non mi deluda!

 Infine vi comunico che ho deciso di partecipare alla 24 Hours Readathon, una sfida di lettura che consiste nel leggere il più possibile in 24 ore! Ho già in mente una parziale TBR per questa sfida che si terrà il 17 Agosto a partire dalla mezzanotte. Spero davvero di raggiungere un risultato accettabile considerando che non ho affatto intenzione di dormire ahah.

Okay, questa è stata più o meno tutta la mia settimana! Ci vediamo al post di domani, dove vi parlerò un po' quella che è la mia infinita Wishlist, in modo che possiate conoscere di più i miei gusti.
Un bacio,
Sara.

sabato 15 luglio 2017

Recensione di Trying to live with the Dead di B.L. Brunnemer!

Salve a tutti ragazzi e bentornati sul blog! Oggi ho deciso di recensirvi il primo libro di una serie che si è rivelata essere una nuova ossessione, e sto parlando di Trying to live with the Dead di B.L. Brunnemer.
Passo subito a parlarvi delle generalità del libro!


Titolo: Trying to live with the Dead
Saga: The Veil Diaries #1
Autrice: B.L. Brunnemer
Genere:  YA Paranormal/ Reverse Harem
Editore: Indipendente
Pagine: 351
Trama:
Ciao, mi chiamo Alexis Delaney. Sono la classica diciassettenne, tranne per il fatto che riesco a vedere i morti. E a parlarci. E respingerli e, ecco, farli passare oltre. Quindi...si, non sono proprio la classica diciassettenne. Per anni ho lottato per cercare di sopravvivere alle anime che sono ancora in circolazione, ma le stronze sembrano sempre riuscire a trovarmi. E il cambiare città ogni paio di mesi non ha sembrato aiutare, sempre più morti continuano a trovarmi. Ma le cose per me da adesso in poi cambieranno. Sto per trasferirmi da mio zio Rory e mia cugina Tara. Finalmente sarò in grado di fare tutte le cose che fanno gli adolescenti e che io mi sono persa. Giusto?
Beh, se quella stronza di un fantasma decidesse di lasciarmi in pace a scuola sarebbe fantastico. Soprattutto perchè non ho ancora parlato delle mia abilità con i miei nuovi amici. Riuscite a crederci? Cinque affascinanti ragazzi  mi hanno praticamente adottata il primo giorno di scuola, e penso che siano ancora un po' pazzi per aver fatto questa cosa. Se solo riuscissi a tenere separata la mia vita con i morti da quella normale, tutto andrebbe a gonfie vele. Si...neanche io penso possa accadere, ma potrei dargli una possibilità. Chissà? Magari potrebbe funzionare.

Partiamo dal presupposto che questo è il primo libro di genere Revers Harem che io abbia mai letto, ma sicuramente non sarà l'ultimo. E' un genere troppo accattivante per lasciarselo sfuggire, soprattutto per chi come me ama i paranormal romance! Per definizione di parla di RH quando la protagonista è una ragazza e nella narrazione sono presenti un gruppo di ragazzi che per un motivo o per un altro sembrano girarle intorno.

Trying to live with the Dead non fa eccezione in quanto Alexis dopo l'ennesimo trasloco si trasferisce da suo zio Rory, inizia a frequentare una nuova scuola e viene letteralmente adottata il primo giorno da questo strambo gruppo di cinque ragazzi, tutti straordinariamente attraenti anche se molto diversi l'uno dall'altro. Il problema principale è che Lexie, come tutte le donne della sua famiglia, riesce a vedere le anime dei morti. Fin qui tutto bene, se non fosse che la prossimità ad un anima le provoca effetti collaterali come sanguinamenti dal naso e una forte nausea che rendono difficile tenere nascosto il segreto. La nostra protagonista si ritroverà così per la prima volta nella sua vita ad avere un gruppo di amici che adora e che sembrano volerle bene ma anche a vivere con la paura che loro possano abbandonarla una volta scoperte le sue abilità. Da questo piccolo accenno di trama che vi ho dato il libro potrebbe sembrare un classico paranormal romance senza una chissà quale storia di fondo, ma fidatevi, non è affatto così.
Ho amato Alexis perchè non è la classica ragazza che si preoccupa di cose come i vestiti o le opinioni degli altri, invece nella sua vita non ha mai avuto quasi niente, quindi apprezza ogni singola cosa che le viene concessa. Inoltre sa tenere testa a qualsiasi tipo di avversario e non sopporta le ingiustizie, soprattutto se verso qualcuno di più debole. Le scene dove tiene testa alla "reginetta" della scuola sono impagabili e me l'hanno fatta apprezzare ancora di più! 
Passiamo adesso a parlare dei ragazzi. OH MY GOD. Adottate anche me, vi prego. Sono uno più affascinante dell'altro.
Abbiamo Isaac, capelli blu e vestiti sgargianti, che fa battutine idiote tutto il tempo e ama fare scherzi. Il suo hobbie? Arti marziali, quindi addominali a go go.

Andiamo avanti; Ethan, fratello gemello di Isaac, anche se i due non potrebbero essere più diversi. Capelli neri lunghi fino al mento, abbigliamento da rocker e anelli d'argento a tutte le dita. Ma non tralasciamo la cosa più importante: è il chitarrista e cantante di una rock band, e a quanto pare la sua voce riesce a far cadere le mutandine di qualsiasi ragazza.

Poi abbiamo Miles, nerd con gli occhiali, ma che comunque ha la struttura ossea di un modello e campione di nuoto della scuola, quindi bonus: muscoli d'acciaio. E' il più timido dei 5 e alle volte non riesce a capire che quello che dice potrebbe risultare offensivo, il che lo rende ancora più adorabile.
Il prossimo strafigo è Asher, descritto con l'aspetto di un modello e il look del classico bravo ragazzo. Ovviamente gioca a football e quindi anche qui possiamo assicurarci dei bei addominali di roccia. Bonus: ama cucinare. Per quanto mi riguarda lo sposerei anche adesso.
Ed infine, il mio preferito: Zake. Alto, statuario, e scorbutico. Zake è il classico bad boy dal quale tutti si tengono alla larga. Ama tutto ciò che ha un motore ed ha un passato tenebroso.
Arrivati a questo punto un'esclamazione sorge spontanea: Arruolatemi per la prossima guerra!
(Ammettiamolo, in momenti come questi la nonna di Mulan è tutte noi xD)
Ma la cosa che ho apprezzato di più di questo primo libro è che nonostante io shippassi Lexie con uno dei suoi amici, loro restano solo questo, amici. Tutto il libro è incentrato sul bellissimo rapporto di amicizia che si instaura in pochissimo tempo tra i 6, e alcune delle scene più belle sono proprio di momenti di quotidianità tra amici. E' fantastico il modo in cui ognuno dei ragazzi tenti a modo suo di prendersi cura della protagonista, nonostante lei sia più che in grado di prendersi cura di se stessa senza l'aiuto di nessuno.
L'atmosfera paranormale del libro è poi mantenuta degli incontri che Lexie ha durante tutta la narrazione con varie anime e soprattutto con i problemi che si verranno a creare con un particolare fantasma che non vuole andare oltre e che cercherà di ucciderla. 
Se non avete ancora letto nulla del genere, vi consiglio vivamente di iniziare da questa saga, che è entrata subito tra le mie serie Paranormal preferite, al pari con Caldo come il Fuoco e Sweet Evil! Per quanto riguarda lo stile di scrittura, è estremamente semplice e scorrevole e la storia è narrata in prima persona. Faccio anche presente che sono presenti molte parole scurrili al'interno del libro, cosa che a me non ha dato affatto fastidio, ma per sicurezza vi avverto. L'inglese è molto facile, direi che è un livello medio/basso, quindi accessibile anche ai principianti.
Il secondo libro della serie si intitola When the dead come a knockin' ed i terzo When to fear the living!
Il mio voto per il libro sono 4 stelline su 5: assolutamente consigliata.
Fatemi sapere nei commenti se questa serie vi ha convinto e se deciderete di leggerla!
Noi ci vediamo al prossimo post. A presto,
Sara.

venerdì 14 luglio 2017

Ogni tanto ritornano!

Okay, come ogni anno io torno sul blog d'estate. Lo so, sono una frana di blogger ma giuro che l'università con l'obbligo di frequenza è un qualcosa di assurdo, invidio tutti voi che riuscite a conciliare il tutto con il blog! Inoltre un'altra cosa che mi tiene molto impegnata durante il resto dell'anno è il canale youtube, sul quale cerco di pubblicare due video a settimana (se non lo conoscete è OrangeDinosaurRawr). Lo stress è alle stelle!


Per quanto riguarda quello che ho fatto nell'ultimo periodo, beh, sempre le stesse cose.
Ho guardato serie TV, e ne ho scoperte alcune di nuove che ci terrei a consigliarvi. 
Prima tra tutte Victoria. Non so se lo sapete ma io adoro tutto quello che è ambientato in Inghilterra nel passato, e questo telefilm sembrava proprio urlare il mio nome! Ho adorato Jenna Coleman, l'attrice che interpreta la protagonista, e nel corso delle sole 8 puntate (è una miniserie) sono riuscita ad avere addirittura due ship! Alla fine però Albert ha rubato il mio cuoricino *-*
*cof cof Outlander torna presto che io ho bisogno di altre serie storiche cof cof*




Un altra serie che ho adorato è stata Santa Clarita Diet.
ODDIOMIO CORRETE A VEDERLA, RIDERETE A CREPAPELLE!
Una serie comica su una famiglia nella quale la moglie diventa uno zombie per sbaglio e marito e figlia la aiutano a trovarsi i cadaveri! Fantastica e con attori fantastici, infatti la protagonista è Drew Barrymore.


La prossima serie che mi è piaciuta tantissimo è stata Hemlock Grove. Adolescenti che sono alle prese con vari misteri in una città che nasconde qualcosa di paranormale. Gotica al punto giusto, mi ha conquistata! E poi diciamocela tutta, c'è quel figo di Bill Skarsgard che mi farebbe apprezzare anche la più squallida commedia italiana, quindi forse sono anche un po' di parte.

Parlando di libri invece le mie ultime ossessioni sono assolutamente Captive Prince di PC Pacat  che è stato tradotto dalla Triskell Edizioni a Giugno con il titolo Il principe prigioniero.
Se vi piacciono le storie d'amore omosessuali e come me adorate personaggi un po' cattivelli non potrete fare a meno di adorarlo e innamorarvi di Laurent.
Attenzione però, se non vi piacciono contenuti erotici espliciti e il parlare di schiavitù, forse questo non è il libro che fa per voi. Presto la recensione!
Un altro libro che ho amato alla follia è stato Carry On di Rainbow Rowell. Molto simile ad Harry Potter per alcuni versi ma se si riesce a passare sopra a questo il libro è veramente bellissimo. E poi anche qui, la ship principale mi ha fatto sognare, Baz è il mio nuovo piccolo bambino speciale!
Ed infine arriviamo alla mia più recente ossessione che sicuramente vi recensirò sul blog perchè DEVO, è la serie The Veil Diaries di B.L. Brunnemer! Il primo libro della serie si intitola Trying to live with the Dead, e mi ha conquistato nel giro di qualche capitolo facendomi così capire che amo il genere Reverse Harem.
Fidatevi però, non è quel che sembra! La nostra protagonista si trasferisce da suo zio durante il suo penultimo anno di scuola superiore, e fino a qui tutto bene. Soltanto che lei riesce a vedere le anime dei morti come tutte le donne della sua famiglia, e deve aiutarle ad andare oltre. Ma non tutte sono bendisposte, infatti spesso la mettono in pericolo di vita. Inoltre nella nuova scuola farà subito amicizia con questo gruppo di 5 ragazzi (che io amo alla follia, vi prego regalatemeli) che presto diventeranno come una seconda famiglia per lei. Non vi dico altro, correte a leggere la serie e non ve ne pentirete. Tutti i personaggi sono stati caratterizzati in un modo spettacolare, tanto che il tutto non sembra esasperato ma come se potesse succedere davvero.

E infine volevo parlarvi un po' degli ultimi film che ho visto al cinema, anche perchè non sono poi così tanti. Prima di tutto ho visto Pirati dei Caraibi - Dead Man Tell No Tales (perchè mi rifiuto di usare il titolo italiano, non si può sentire). Devo dire che ho trovato il film molto piacevole, ma per nulla all'altezza dei primi e 3. Purtroppo Johnny Depp è invecchiato e si vede, ma anche le battute che gli hanno dato non aiutavano, non mi sembrava proprio Jack. Già il fatto che ha dato via la sua bussola fa capire quanto poco ci sia rimasto del pirata che tutti amiamo. Mi sono piaciuti molto invece i nuovi personaggi anche se tutta la trama del film si è tenuta sul sempliciotto, ma questi sono gusti. Il momento migliore è stato secondo me il finale con il ricongiungimento tra Elizabeth e Will, finalmente una gioia per questa coppia! In definitiva promuovo il film per i fan, ma se non siete appassionati della saga potete evitare tranquillamente la visione, non vi perdete nulla.
Ho poi visto ovviamente il live action della Bella e la Bestia, che devo dire mi è piaciuto molto, ma non è niente di troppo emozionante. Non so, questa storia non è mai stata tra le mie preferite neanche come classico Disney e nonostante il film sia stato molto bello per me non era nulla di straordinario. Molto brava comunque la Watson, e ho adorato Evermore, una delle canzoni inedite.
Continuando con l'ultimo film, ho visto Wonder Woman e L'HO ADORATO. 
Mi è piaciuto tutto di questo film, dalle scene con le amazzoni, per passare poi alle avventure di Diana a Londra, fantastico! Ci sono momenti poi in cui lei è troppo badass e se ci penso ancora mi emoziono. Uno dei pochi film della DC che ho apprezzato in quanto non sono una grande fan ne di Superman e ne di Batman, ma se adesso ci sarà lei nei prossimi film, sarò tentata di vederli. Assolutamente da non perdere, uno dei migliori film sui supereroi degli ultimi anni.

Okay, questo è tutto quello che mi è capitato in questi mesi, spero che il breve recap "fandom" sulla mia vita vi sia piaciuto e ci vediamo molto presto con dei nuovi post!

Grazie a tutti per aver letto fino a qui, siete fantastici!
Alla prossima!

martedì 9 agosto 2016

Recensione And I Darken di Kiersten White!

Buongiorno lettori, e bentornati sul blog! Oggi vi propongo la recensione di una delle ultime letture che ho affrontato ma che in definitiva mi ha un po' delusa. Il libro resta comunque buono, solo che dopo tutto l'hype che lo circondava mi aspettavo qualcosina di più che non mi è stato dato. Il libro in questione è:

Titolo: And I Darken
Saga: The Conqueros saga #1
Autrice: Kiersten White
Genere: Storico YA
Editore: Delacorte Press
Pagine: 475
Trama:
Nessuno si aspetta da una principessa che sia brutale. E a Lada Dragwlya piace che sia così. Fin da quando lei e il suo gentile fratellino, Radu, furono strappati dalla loro patria Wallachia e abbandonati dal padre ad essere cresciuti nelle corti Ottomane, Lada ha capito che essere spietati è la chiave per la sopravvivenza. Lei e Radu sono condannati ad essere le pedine in in gioco vizioso, una spada invisibile che dondola sopra le loro teste. Perchè la discendenza che li rende speciali, li rende anche bersagli.
Lada disprezza gli ottomani e occupa il tempo progettando la sua vendetta per quando potrà tornare a Wallachia e reclamare il suo diritto di nascita. Radu desidera invece solo un posto dove sentirsi al sicuro. Quando incontrano Mehmed, il provocatorio e solitario figlio del sultano, Radu sente di aver incontrato un vero amico -e Lada si chiede se forse non abbia incontrato qualcuno degno della sua passione.
Ma Mehmed è l'erede dell'impero che Lada ha giurato di combattere -e che Radu considera casa. Insieme, Lada, Radu e Mehmed formano un triangolo tossico che tende le barriere dell'amore e della lealtà fino al punto di rottura.

Non so quanto sarà facile per me parlare di questo libro, perchè se da un lato tante cose mi sono piaciute, alla fine mi aspettavo un qualcosa di più. Un qualcosa che stento ancora ad identificare.
Ma partiamo dall'inizio.
Questo non è uno ya come gli altri, non contiene passaggi divertenti e storie d'amore coinvolgenti a fare da sfondo alla trama. Piuttosto è la storia di crescita di due fratelli che seguiamo fin dalla nascita. Il romanzo inizia infatti con la nascita in Transilvania di Lada, la nostra protagonista.
Vediamo fin da subito quanto essere una donna sia difficile in quell'epoca e soprattutto in quel territorio, infatti il primo capitolo è riempito dalla crescente delusione del padre per la nascita di una figlia femmina. Non un erede, ma un peso e uno di quelli che potrebbe rivelarsi utile solo nel caso Lada sia bella, per poter essere usata in un alleanza matrimoniale.


"As the baby latched on with surprising fierceness,
the nurse offered her own prayer.
Let her be strong.
Let her be sly.
And let her be ugly."

Alla fine infatti Lada non è ne bella, ne quantomeno femminile. Anzi, è feroce, forte e capace molto più degli altri ragazzini. Quando poi nasce suo fratello Radu, un maschio e quindi erede, beh, la delusione del padre non fa che aumentare a dismisura. Si vede fin da subito che il bambino non possiede nessuna delle caratteristiche sperate ma che anzi è docile come un agnellino dal cuore puro, con la bellezza di un angelo. Con gli anni la nostra protagonista riuscirà a dimostrare sempre di più il proprio valore, iniziando ad essere rispettata, apprezzata anche dal padre, mentre Radu fa difficoltà ad adattarsi a quella che è la sua vita. Costantemente preso di mira, quasi da tutti, cresce consapevole di non essere amato e con la sola speranza di riuscire a conquistare l'affetto o l'approvazione della sorella che vede come modello.
La parte importante del romanzo inizia però quando per ragioni politiche Lada e Radu vengono abbandonati dalla loro famiglia nell'impero Ottomano.
Una cosa che definisce molto Lada è il suo attaccamento alla patria. Wallachia, il posto in cui è nata, è per lei la cosa più importante in assoluto e trovarsi quindi immersa nel territorio nemico non è affatto la soluzione ideale. Lada ama suo fratello, anche se non lo dimostra per non dare al nemico un modo per spezzarla. E' forte in un modo quasi impossibile per qualsiasi altra quattordicenne.
Inoltre fa fatica ad accettare il fatto di essere una donna, non accettando affatto il suo corpo. Seguendo la vita di questi due ragazzi fin dalla nascita abbiamo l'occasione di vederla anche affrontare la pubertà e come la cosa l'abbia sconvolta a modo suo.
Avere le mestruazioni in quel mondo equivale ad essere pronte per il matrimonio, e Lada non ne vuole proprio sapere. Lei è spietata, fredda, calcolatrice,crudele e subdola. E' un anti-eroina fatta e finita.
E non una di quelle che alla prima occasione corre a fare la cosa giusta, no, lei mette i propri interessi sopra tutto il resto. Per arrivare a Wallachia tutto è sacrificabile.
Per quanto riguarda Radu invece, le cose non potrebbero andare meglio da quando hanno lasciato la Transilvania. Qui ha trovato una fede, l'islam, che sembra appartenergli. Inoltre trova quello che è il suo primo amico, Mahmad. Peccato che sia uno degli eredi del sultano.

 Di questo romanzo ho apprezzato enormemente quello che è il personaggio principale e quindi Lada. Lei è ispirata alla figura storica di Vlad l'impalatore e sinceramente la cosa mi intriga davvero molto. Lada è il tipico personaggio che finisco per amare; forte e determinata sa quello che vuole e non ha paura di fare ciò che sarà necessario per raggiungere i suoi obbiettivi. Ho apprezzato molto i capitoli dal suo punto di vista perchè me l'hanno fatta comprendere fino in fondo e mi ha conquistata. Lada capisce presto cosa significa essere una donna in questo mondo, e non sta certo a guardare mentre questo destino l'attende. Proprio no. Lei è fatta per governare, che sia delle truppe o un intero stato.
Ho apprezzato un po' meno il fratello, Radu, che ho trovato molto noioso alle volte ed estremamente irritante alla altre. Radu non capisce sua sorella. Ha sempre voluto la sua approvazione in Transilvania, ma ora che a corte viene accolto da tutti grazie alla sua bontà ed il bell'aspetto (entrambe doti che mancano a Lada) i due si allontanano sempre di più.
Un altro tema che ho apprezzato è il fatto che ci siano anche relazioni omosessuali e che non siano usate solo per "moda". Hanno infatti importanza a livello della storia e sono del tutto inaspettate.
Tra le cose che invece mi hanno infastidito del libro, è sicuramente al primo posto il tema della religione. Ci sta esplorare nuovi culti in concomitanza con nuovi territori, ma alle volte mi trovavo a leggere intere pagine di speculazioni religiose che mi annoiavano terribilmente. Un po' è interessante, ma il troppo storpia.
L'ultima cosa che mi ha più delusa che infastidita, è stata la mancanza di vere e proprie battaglie. Dove sono i fiumi di sangue che dovrebbero circondare la figura di Vlad l'impalatore? In questo romanzo il massimo che potete aspettarvi sono tre o quattro cadaveri, nulla di che.
Il colpo di scena finale mi è piaciuto ed è rimasto molto in linea con quello che sappiamo di Lada. Inoltre mi lascia speranze migliori per quello che sarà il secondo libro della saga, che spero contenga un po' più d'azione.
Lo stile di scrittura è molto buono, e curato. Una delle cose che mi sono piaciute di più! Il livello di inglese è medio facile, quindi non fatevi spaventare dal fatto che sia uno ya storico.
Alla fine do al libro 3 stelline su 5. Buono, ma poteva essere assolutamente migliore.

Fatemi sapere se anche voi avete letto questo libro e in caso cosa ne pensate! Ci vediamo presto con una nuova recensione, quella di Sweet Peril di Wendy Higgins!
Sara.

mercoledì 3 agosto 2016

Recensione Sweet Evil di Wendy Higgins!

Buongiorno lettori, e bentornati sul blog! 
Oggi ho preparato per voi la recensione di un libro Paranormal Romance che mi ha conquistata! Sto parlando di Sweet Evil di Wendy Higgins, primo libro della trilogia. Per farvi un attimo capire il genere, lo paragonerei ai libri paranormal scritti da Jennifer L. Armentrout!

Titolo: Sweet Evil
Autore: Wendy Higgins
Genere: Paranormal Romance
Editore: HarperTeen (inedito in italia)
Pagine: 447
Trama:
Abbraccia il proibito.
Cosa accadrebbe se ci fossero ragazzi la cui esistenza dipenda dall'essere cattive influenze?
Questa è la realtà di figli e figlie degli angeli caduti. La dolce e tenera ragazza del sud, Anna Whitt è nata con il sesto senso di vedere e sentire le emozioni delle altre persone. E' a conoscenza di una continua lotta dentro se stessa, una spinta inspiegabile verso il pericolo, ma non scoprirà la sua eredità terrificante fino a quando compie 16 anni ed incontra il seducente Kaidan Rowe e la sua forza di volontà sarà messa alla prova.  Lui è il ragazzo che tutti ti hanno raccomandato di evitare. Se solo qualcuno avesse avvertito Anna.
Forzata ad accettare il suo destino, Anna sceglierà di indossare la sua aureola o le corna?


Okay, se siete fan del genere Paranormal Romance, non potete assolutamente perdervi la gemma che è questo libro!
Come avete letto sopra, l'ho paragonato ai libri che scrive Jennifer L Armentrout, quindi se la scrittrice vi piace, questa serie diventa un MUST READ.
Il libro è uno dei pochi che va ad analizzare la figura degli angeli caduti/ nephilim in un modo originale e coinvolgente visto e considerato che spesso romanzi con questo tema non rientrano tra le mie grazie (tranne Shadowhunters che vabbè, amo). In questa serie infatti i nephilim sono figli generati da una relazione tra un angelo caduto e un essere umano. Particolarità? Prima di tutto, qui gli angeli caduti sono una specie di demoni, ognuno dei quali incarna uno dei peccati o vizi capitali. Per esempio c'è il demone dell'adulterio, e i suoi discendenti nephilim avranno il compito di propagare questo peccato tra gli umani, agendo come una sottospecie di adescatori. E ciò vale per ogni singolo peccato!
Passiamo ora ad analizzare i nostri personaggi principali. Il libro è scritto dal punto di vista di Anna, ragazza e studentessa perfetta. Lei è la classica ragazza virginale casta e pura, che cerca sempre di fare la scelta giusta e che alla vigilia dei suoi 16 anni non ha mai baciato un ragazzo. Il personaggio è un po' stereotipato, come in quasi tutti i libri di questo genere, infatti è bionda, alta e magrissima, ma che sorpresa. Sono sincera quando dico che non è stata il mio personaggio preferito, anche se nel corso della serie migliora molto e diventa più interessante anche ai miei occhi.
La particolarità di Anna è quella che da sempre riesce a vedere i sentimenti delle persone manifestarsi come anime colorate intorno ad esse, ed inoltre possiede sensi più sviluppati del resto della popolazione. Nonostante però lei sappia di avere queste capacità particolari crede comunque di essere un essere umano qualsiasi. Ah, povera illusa.
Un altra cosa che contraddistingue Anna dalla classica brava ragazza della porta accanto è il fatto che nasconda un certo impulso verso la dipendenza da alcol e droghe. Da tutta la vita infatti cerca di combattere il forte impulso verso queste sostanze, che la porteranno anche a scoprire qualcosa di più sulle sue origini, grazie all'incontro con l'affascinante Kaidan Rowe.
Kaidan è il bello e dannato batterista di una nuova band di successo, che pare avere molto fascino sul pubblico femminile.
Accompagnando il suo migliore amico ad uno di questi concerti, Anna incontra Kaidan e da quel momento in poi il destino dei due si intreccerà in modo indissolubile, portandoli a dover affrontare anche un emozionante road trip!
Kaidan infatti non è solo un bad boy normale, ma è il figlio del demone della lussuria. Vi lascio immaginare quale sarà il suo lavoro principale.
Inutile dire che Kaidan è molto bravo in quello che fa ,e vi verrà voglia di strappargli letteralmente i vestiti di dosso dopo circa dieci nanosecondi. SERIAMENTE.
Kaidan però è molto più di questo. Costretto dal padre a fare cose che non vorrebbe, non crede di essere meritevole di amore, come non crede neanche di essere capace di amare. Pian piano però, in compagnia della nostra brava ragazza, si renderà conto che non tutto quello che credeva essere vero deve esserlo per forza e che forse questi sentimenti non gli sono realmente preclusi. Questa è una delle cose che mi è piaciuta di più della relazione tra Anna e Kaidan, perchè entrambi si influenzano a vicenda. Se lui riesce grazie all'influenza di Anna a capire di non essere "dannato" e che forse potrebbe avere una vita diversa da quella che ha sempre considerato l'unica opzione, lei con lui si lascia andare e accetta di più anche la parte oscura di se stessa. Insomma, insieme si migliorano a vicenda, e mi ricordano molto le dinamiche di una delle mie coppie preferite delle serie tv, la DELENA. 
E come le dinamiche tra Damon e Elena anche tra i nostri due protagonisti ci sono molti momenti di chimica innegabile e... altrettanta frustrazione! Perchè si, nel libro ci sono scene un po' sexy, ma puntualmente lasciano il lettore insoddisfatto perchè, beh, per un motivo o per un altro vengono sempre interrotte. Such a shame!
Ho poi adorato anche i personaggi secondari di questo romanzo, che addirittura alle volte rubano la scena ai protagonisti. Troviamo infatti Jay, il migliore amico di Anna, al quale non si può far a meno di affezionarsi, più altri 4 nephilim che non vi spoilero ma che hanno conquistato (quasi tutti almeno) il mio corazon! 
Ma ora prendiamo un momento per analizzare una cosa...IL FINALE. WHAT THE HELL?
Wendy, queste cose non si fanno. Proprio no. Non voglio spoilerare nulla a nessuno ma vi garantisco che alla fine di Sweet Evil vorrete avere Sweet Peril a portata di mano, trust me.
La storia in definitiva mi ha appassionato molto e la trovo una lettura perfetta per un pomeriggio estivo non troppo impegnativo passato rilassandosi! Rientra tra le mie letture Guilty Pleasure che leggo quando sono giù di morale, e omg ne è valsa la pena! Lo stile di scrittura è estremamente scorrevole e per niente pretenzioso, forse addirittura un po' troppo semplice. Il livello di inglese è davvero semplicissimo e quindi a mio avviso alla portata di tutti.
Il mio voto per questo romanzo è 4 stelline su 5! La storia non lascia nessun messaggio troppo profondo, anche se ho apprezzato molto alcuni temi trattati. 

Spero che questa recensione vi sia piaciuta, e in caso presto arriveranno anche quelle del secondo e terzo volume della serie!
Un bacio,
Sara.