mercoledì 3 agosto 2016

Recensione Sweet Evil di Wendy Higgins!

Buongiorno lettori, e bentornati sul blog! 
Oggi ho preparato per voi la recensione di un libro Paranormal Romance che mi ha conquistata! Sto parlando di Sweet Evil di Wendy Higgins, primo libro della trilogia. Per farvi un attimo capire il genere, lo paragonerei ai libri paranormal scritti da Jennifer L. Armentrout!

Titolo: Sweet Evil
Autore: Wendy Higgins
Genere: Paranormal Romance
Editore: HarperTeen (inedito in italia)
Pagine: 447
Trama:
Abbraccia il proibito.
Cosa accadrebbe se ci fossero ragazzi la cui esistenza dipenda dall'essere cattive influenze?
Questa è la realtà di figli e figlie degli angeli caduti. La dolce e tenera ragazza del sud, Anna Whitt è nata con il sesto senso di vedere e sentire le emozioni delle altre persone. E' a conoscenza di una continua lotta dentro se stessa, una spinta inspiegabile verso il pericolo, ma non scoprirà la sua eredità terrificante fino a quando compie 16 anni ed incontra il seducente Kaidan Rowe e la sua forza di volontà sarà messa alla prova.  Lui è il ragazzo che tutti ti hanno raccomandato di evitare. Se solo qualcuno avesse avvertito Anna.
Forzata ad accettare il suo destino, Anna sceglierà di indossare la sua aureola o le corna?


Okay, se siete fan del genere Paranormal Romance, non potete assolutamente perdervi la gemma che è questo libro!
Come avete letto sopra, l'ho paragonato ai libri che scrive Jennifer L Armentrout, quindi se la scrittrice vi piace, questa serie diventa un MUST READ.
Il libro è uno dei pochi che va ad analizzare la figura degli angeli caduti/ nephilim in un modo originale e coinvolgente visto e considerato che spesso romanzi con questo tema non rientrano tra le mie grazie (tranne Shadowhunters che vabbè, amo). In questa serie infatti i nephilim sono figli generati da una relazione tra un angelo caduto e un essere umano. Particolarità? Prima di tutto, qui gli angeli caduti sono una specie di demoni, ognuno dei quali incarna uno dei peccati o vizi capitali. Per esempio c'è il demone dell'adulterio, e i suoi discendenti nephilim avranno il compito di propagare questo peccato tra gli umani, agendo come una sottospecie di adescatori. E ciò vale per ogni singolo peccato!
Passiamo ora ad analizzare i nostri personaggi principali. Il libro è scritto dal punto di vista di Anna, ragazza e studentessa perfetta. Lei è la classica ragazza virginale casta e pura, che cerca sempre di fare la scelta giusta e che alla vigilia dei suoi 16 anni non ha mai baciato un ragazzo. Il personaggio è un po' stereotipato, come in quasi tutti i libri di questo genere, infatti è bionda, alta e magrissima, ma che sorpresa. Sono sincera quando dico che non è stata il mio personaggio preferito, anche se nel corso della serie migliora molto e diventa più interessante anche ai miei occhi.
La particolarità di Anna è quella che da sempre riesce a vedere i sentimenti delle persone manifestarsi come anime colorate intorno ad esse, ed inoltre possiede sensi più sviluppati del resto della popolazione. Nonostante però lei sappia di avere queste capacità particolari crede comunque di essere un essere umano qualsiasi. Ah, povera illusa.
Un altra cosa che contraddistingue Anna dalla classica brava ragazza della porta accanto è il fatto che nasconda un certo impulso verso la dipendenza da alcol e droghe. Da tutta la vita infatti cerca di combattere il forte impulso verso queste sostanze, che la porteranno anche a scoprire qualcosa di più sulle sue origini, grazie all'incontro con l'affascinante Kaidan Rowe.
Kaidan è il bello e dannato batterista di una nuova band di successo, che pare avere molto fascino sul pubblico femminile.
Accompagnando il suo migliore amico ad uno di questi concerti, Anna incontra Kaidan e da quel momento in poi il destino dei due si intreccerà in modo indissolubile, portandoli a dover affrontare anche un emozionante road trip!
Kaidan infatti non è solo un bad boy normale, ma è il figlio del demone della lussuria. Vi lascio immaginare quale sarà il suo lavoro principale.
Inutile dire che Kaidan è molto bravo in quello che fa ,e vi verrà voglia di strappargli letteralmente i vestiti di dosso dopo circa dieci nanosecondi. SERIAMENTE.
Kaidan però è molto più di questo. Costretto dal padre a fare cose che non vorrebbe, non crede di essere meritevole di amore, come non crede neanche di essere capace di amare. Pian piano però, in compagnia della nostra brava ragazza, si renderà conto che non tutto quello che credeva essere vero deve esserlo per forza e che forse questi sentimenti non gli sono realmente preclusi. Questa è una delle cose che mi è piaciuta di più della relazione tra Anna e Kaidan, perchè entrambi si influenzano a vicenda. Se lui riesce grazie all'influenza di Anna a capire di non essere "dannato" e che forse potrebbe avere una vita diversa da quella che ha sempre considerato l'unica opzione, lei con lui si lascia andare e accetta di più anche la parte oscura di se stessa. Insomma, insieme si migliorano a vicenda, e mi ricordano molto le dinamiche di una delle mie coppie preferite delle serie tv, la DELENA. 
E come le dinamiche tra Damon e Elena anche tra i nostri due protagonisti ci sono molti momenti di chimica innegabile e... altrettanta frustrazione! Perchè si, nel libro ci sono scene un po' sexy, ma puntualmente lasciano il lettore insoddisfatto perchè, beh, per un motivo o per un altro vengono sempre interrotte. Such a shame!
Ho poi adorato anche i personaggi secondari di questo romanzo, che addirittura alle volte rubano la scena ai protagonisti. Troviamo infatti Jay, il migliore amico di Anna, al quale non si può far a meno di affezionarsi, più altri 4 nephilim che non vi spoilero ma che hanno conquistato (quasi tutti almeno) il mio corazon! 
Ma ora prendiamo un momento per analizzare una cosa...IL FINALE. WHAT THE HELL?
Wendy, queste cose non si fanno. Proprio no. Non voglio spoilerare nulla a nessuno ma vi garantisco che alla fine di Sweet Evil vorrete avere Sweet Peril a portata di mano, trust me.
La storia in definitiva mi ha appassionato molto e la trovo una lettura perfetta per un pomeriggio estivo non troppo impegnativo passato rilassandosi! Rientra tra le mie letture Guilty Pleasure che leggo quando sono giù di morale, e omg ne è valsa la pena! Lo stile di scrittura è estremamente scorrevole e per niente pretenzioso, forse addirittura un po' troppo semplice. Il livello di inglese è davvero semplicissimo e quindi a mio avviso alla portata di tutti.
Il mio voto per questo romanzo è 4 stelline su 5! La storia non lascia nessun messaggio troppo profondo, anche se ho apprezzato molto alcuni temi trattati. 

Spero che questa recensione vi sia piaciuta, e in caso presto arriveranno anche quelle del secondo e terzo volume della serie!
Un bacio,
Sara.

3 commenti:

  1. Ciao cara! ♡
    Waaa, bene bene, questa storia mi intriga tantissimo *&*. Appena posso la cerco *&*, anche perché amo le storie che riguardano gli angeli sotto ogni punto di vista. Quindi questa non può certo mancare!
    Grazie per layl recensione tesoro!
    A presto! ♡

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  2. Wowww recensione stupendaaa, ma quando lo pubblicano in italia? Perche' non si sbrigano, che aspettano?! Uffaaa, non mi emoziono purtroppo se leggo in inglese, non come quando keggo in italiano almeno!

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  3. Bella recensione,peccato non leggo in lingua.
    Non potevo non unirmi ai lettori fissi abbiamo praticamente ogni cosa in comune anche il nome *-*

    Mi farebbe piacere se visitassi il mio (:
    https://lequazionedeilibri.blogspot.it/

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