venerdì 1 settembre 2017

Recensione Il Sognatore di Laini Taylor (Strange the Dreamer).

Buongiorno a tutti ragazzi e bentornati sul blog! Oggi sono qui per dirvi il mio pensiero su Strange The Dreamer, il primo volume della nuova duologia di Laini Taylor che in italia potete conoscere per la sua precedente trilogia, cioè quella della Chimera di Praga edita dalla LainYA.
Speriamo che la casa editrice decida di tradurre anche questo romanzo!

Titolo: Stange The Dreamer
Saga: Strange the dreamer #1
Autrice: Laini Taylor
Genere:  Fantasy
Editore: Little brown books
Pagine: 532
Trama:
E' il sogno che sceglie il sognatore, e non il contrario - e Lazlo Strange, orfano di guerra e apprendista bibliotecario, ha sempre temuto che il suo sogno abbia scelto male. Da quando aveva 5 anni è sempre stato ossessionato dalla mitica e perduta città di Weep, ma ci vorrebbe qualcuno di più coraggioso di lui per attraversare metà del mondo alla sua ricerca. Ma a un certo punto, una meravigliosa opportunità si presenta sotto forma dell'eroe chiamato l'Ammazzadei e un gruppo di guerrieri leggendari, e lui deve cogliere l'occasione o perdere il suo sogno per sempre. Cosa accadde 200 anni fa per tagliare l'esistenza di Weep dal mondo? Cosa ha ucciso esattamente l'Ammazzadei per meritarsi il nome di Dio? E qual è il problema che adesso cerca aiuto per risolvere? La risposta l'attende in Weep, come anche molti altri misteri - compresa la dea dalla pelle blu che appare nei sogni di Lazlo. Come ha fatto a sognarla prima ancora di venire a conoscenza della sua esistenza? E se tutti gli Dei sono morti, perchè lei sembra così reale?
Benvenuti a Weep.

La traduzione della trama è stata fatta interamente da me, per cui se prendete per favore citate.
“On the second Sabbat of Twelfthmoon, in the city of Weep, a girl fell from the sky. Her skin was blue, her blood was red.”
Era veramente tanto tempo che non trovavo un Fantasy puro che mi coinvolgesse così tanto, eppure Strange The Dreamer ci è riuscito! Ovviamente, come tutti coloro che hanno letto anche solo uno dei suoi libri sapranno, lo stile di scrittura di Laini Taylor è molto suggestivo e perfettamente adatto alle storie che fino ad adesso ha deciso di raccontare. Questo romanzo infatti sembra veramente un sogno in tutto e per tutto, dall'atmosfera che ogni pagina aiuta a creare alla magia dei personaggi e la cosa ha reso l'esperienza che è stata la sua lettura eccezionale. In più quest'anno l'autrice è stata ospite allo YALC,
una convention sulla letteratura YA che si è tenuta a Londra e io sono stata così fortunata da poter presenziare una giornata e guardare uno dei suoi panel dove ha dato delle piccole notizie extra su quelle che sono alcune teorie sulla storia, e devo dire che questa donna è eccezionale quando si parla di world building. Ma passiamo un attimo ad analizzare il libro: di cosa parla Strange The Dreamer? So che la trama è abbastanza confusionaria, infatti io per prima non capii nulla la prima volta che la lessi. In poche parole la storia segue le avventure di Lazlo Strange, un orfano di guerra che è stato allevato dai frati. Fin da piccolo Lazlo non riesce ad adeguarsi alla blanda vita che i frati hanno programmato per lui e vive le sue giornate rincorrendo ogni possibile notizia sulla misteriosa città di Weep. Weep infatti non si chiama proprio così, ma nessuno riesce a ricordarsi il suo vero nome e ogni volta che ci si pensa viene alla mente solo la parola Weep. Lazlo però ricorda precisamente il momento nel quale quel suo ricordo gli è stato strappato via dalla memoria ed è l'unico che attribuisce tutta la
vicenda alla magia. Lazlo diventa poi bibliotecario e passa tutto il suo tempo cercando notizie su questa città sperando un giorno di far parte di quelle storie e riuscire a trovarla. Poi, un giorno, tutte le sue speranze si avverano e il nostro protagonista parte con una sola destinazione: Weep.
Non mi dilungo oltre per quanto riguarda la trama per non farvi degli spoiler, ma ovviamente la storia è molto più ricca di quello che sembra.
Lazlo è stato un protagonista magnifico anche se molto particolare, che è riuscito a catturare la mia attenzione fin da subito.
He believed in magic, like a child, and in ghosts, like a peasant. His nose was broken by a falling volume of fairy tales his first day on the job, and that, they said, told you everything you needed to know about strange Lazlo Strange: head in the clouds, world of his own, fairy tales and fancy. 

E' un sognatore, si perde nei libri e nelle storie trova tutto quello di cui ha bisogno. Quando però realizza che stare seduto e fare semplicemente delle ricerche sulla città misteriosa non gli basta, cerca in qualsiasi modo di far avverare il suo sogno.
La prima parte del romanzo si svolge completamente nella libreria dove fa apprendistato Lazlo e seppure siamo molto meno avventurosa ed elaborata delle successive, è riuscita comunque a farmi emozionare terribilmente. E' raro che in 100 pagine io riesca ad affezionarmi così tanto ad un personaggio ma appena succedeva qualcosa a Lazlo il mio cuore andava in tachicardia, a dimostrare quanto sia enorme il talento di Laini Taylor. Il libro ovviamente diventa ancora migliore una volta che giungiamo a Weep, dove altri misteri salgono a galla davanti ai nostri occhi, mentre un po' della storia perduta ci viene svelata. Qui conosciamo poi Sarai, la nostra protagonista femminile. Capelli rosso cannella e pelle blu.
Sarai infatti è la progenie degli dei, metà umana e metà divina, in un mondo così accecato dall'odio da costringerla a nascondersi.
“Sarai was seventeen years old, a goddess and a girl. Half her blood was human, but it counted for nothing. She was blue. She was godspawn. She was anathema. She was young. She was lovely. She was afraid.”
 Ma lei ha un potere; è la Musa degli incubi, e può entrare nei sogni di chiunque modificandoli a proprio piacere. E quindi vi starete chiedendo, dove potranno mai incontrarsi i nostri protagonisti? Ovviamente in un sogno.
Il mondo creato dalla Taylor è magico, e complesso, e suggestivo tutto insieme. Questa donna riesce a mettere su universi interi che non fanno altro che risucchiarti al loro interno. Cos'è Strange The Dreamer? E' una storia di mostri, dei, magia, fantasmi, vendetta, odio e amore. E' un libro che vi farà innamorare, ma sarà anche in grado di distruggervi.
La storia lascia, seppure con il tocco di una fiaba, più di un importante messaggio. Viene infatti affrontato molto il tema del razzismo, e di come qualcosa di tanto semplice come il colore della pelle possa portare le persone a odiarsi. Ovviamente è un soggetto molto attuale purtroppo, perchè neanche nel 2017 il razzismo è una qualcosa del passato, anzi, è sempre più attuale. 
In definitiva questo è uno dei libri che consiglio di più in questo periodo perchè ha tutto: una storia magnifica, uno stile di scrittura magico e un messaggio importante.
Il livello di inglese è medio, non troppo difficile ma nemmeno estremamente semplice. Purtroppo per il momento non è ancora stato tradotto in italiano.
Il mio voto è stato ovviamente 5 stelline su 5 su goodread, è una lettura da non perdere!

Spero che questa recensione vi sia piaciuta! Visto che mi è piaciuto molto coinvolgervi nella mia scelta delle future recensioni ho deciso di darvi anche questa volta dei titoli tra i quali scegliere cosa farmi recensire la prossima volta. Quindi scrivete nei commenti quale libro vi interessa di più tra Godsgrave di Jay Kristoff, The Gentleman's Guide to Vice and Virtue di Meckenzi Lee oppure Eliza and her Monsters di Francesca Zappia!
Noi ci vediamo al prossimo post.
Un abbraccio,
Sara.

8 commenti:

  1. O mio Dio, mi sono innamorata, spero lo traducano, altrimenti lo leggerò in lingua, sono davvero troppo curiosa 😍

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  2. Ciao cara! <3
    Sai che mi hai convinta ancora di più a leggere questo libro?
    Mi sono innamorata della Taylor con la sua prima trilogia, e ora sono estremamente curiosa di questo suo nuovo progetto *^*.
    Mh... Per la recensione futura, a me non dispiacerebbe leggere cosa hai pensato del libro di Meckenzi Lee :D.
    Un bacio e alla prossima! <3

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  3. Mi hai incuriosito tantissimo!
    Non ho mai letto "La Chimera di Praga" anche se conto di farlo da tanto, ma questo libro mi ha incuriosito molto di più!
    Lo avevo già visto nella tua Read-A-Thon, ma questa recensione wow!

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  4. Mi sembra molto bello come libro, purtroppo però non è ancora stato tradotto, va beh, aspetterò

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  5. Spero proprio che lo traducano il prossimo anno, mi attira proprio!

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  6. Che bello mi incuriosisce tantissimo lo comprerò sicuro in lingua ! Bellissima recensione ❤️

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  7. avevo gia parecchio interesse nei confronti di questo libro ma adesso dopo aver letto la tua recensione come farò ad aspettare la traduzione in italiano,se lo tradurranno mai....

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  8. W-o-w, questo libro! Non so davvero da dove cominciare per spiegare quanto mi sia piaciuto, mi abbia conquistata e si sia facilmente imposto nella mia top 10 di libri del 2019, per ora! Una storia originale, scritta benissimo e con due protagonisti meravigliosi nella loro complessità e unicità *^*! Meraviglioso!
    Un abbraccio, a presto! (la mia recensione)
    Rainy

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